La fattura elettronica negli appalti pubblici

Com’è noto la fattura elettronica è un sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture che sostituisce la fattura cartacea.

Ad oggi la possibilità di emettere fattura elettronica si fonda su un percorso unico standardizzato che passa attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate.

Con il recentissimo decreto legislativo 27 dicembre 2018, n. 148, l’Italia ha dato attuazione alla direttiva 2014/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 16 aprile 2014.

Il decreto è entrato in vigore dal 1 febbraio 2019. E, a partire dal 18 aprile 2019, le pubbliche amministrazioni saranno tenute a ricevere ed elaborare le fatture elettroniche conformi al nuovo standard unico europeo sulla fatturazione elettronica negli appalti pubblici.

L’obbligo di utilizzare questo standard varrà per le Pubbliche Amministrazioni e gli enti aggiudicatori di contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

Sono escluse le fatture elettroniche inerenti a contratti pubblici, stipulati nel settore della difesa e della sicurezza, nel caso in cui l’aggiudicazione e l’esecuzione siano dichiarate segrete o debbano essere accompagnate da speciali misure di sicurezza.

Le Amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali avranno invece tempo per adeguarsi alla normativa attualmente in vigore fino al 18 aprile 2020.

La nuova normativa si applica a tutte le fatture senza previsione di alcuna soglia.

Ai fini della corretta attuazione degli obblighi presenti nel decreto legislativo 148/2018 è stata prevista l’istituzione di un Tavolo tecnico permanente per la fatturazione elettronica presso l’Agenzia per l’Italia Digitale.

Il tavolo tecnico avrà compiti ben precisi individuati dalla nuova normativa. Dovrà, in particolare, aggiornare le regole tecniche e le modalità applicative e controllarne la corretta applicazione. Opererà, poi, la valutazione di impatto della norma per la pubblica amministrazione e le conseguenze che ricadranno sugli operatori economici. Infine, dovrà provvedere al raccordo, fin dalla fase di definizione, di tutte le iniziative legislative ed applicative in materia di fatturazione e appalti elettronici.

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