La sanità elettronica si attua attraverso l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia che stanno facendo il loro ingresso in ogni settore della pubblica amministrazione. Alla base di questo processo si pongono la raccolta, la gestione e l’analisi, anche predittiva, dei dati che rappresentano gli elementi chiave per la creazione di ambienti pubblici smart. Le tecnologie che trovano un sempre maggior impiego sfruttano le potenzialità dell’intelligenza artificiale, delle blockchains e dell’Internet delle cose per aprire a nuove forme d’interazione tra uomo e macchina, quasi a
voler creare una sorta di fusione tra i due elementi. Nel campo medico, in particolare, il mondo dell’informatica è ormai proiettato verso la creazione di una nuova generazione di apparecchi in grado di raccogliere ed elaborare in tempo reale dati e informazioni, rendendoli di uso comune e diffuso, in grado di integrarsi e di interagire
costantemente con il corpo di chi li utilizza. In un mondo altamente connesso, gli individui sono sempre più consapevoli del controllo che possono esercitare sul proprio benessere fisico e questo favorisce l’introduzione di tecnologie in grado di offrire nuove possibilità di comunicazione tra medici e pazienti.
Questa vasta area di sperimentazione prende il nome di Internet of Bodies, o Internet dei corpi, espressione coniata nel 2016 per descrivere l’ampia gamma di dispositivi connessi ad Internet che monitorano il corpo
umano, raccolgono dati fisiologici, biometrici o comportamentali, e scambiano informazioni attraverso una rete wireless. In sostanza, l’Internet dei corpi si avvale di una serie di strumenti tecnologici che collegano
l’essere umano a dei dispositivi artificiali connessi alla rete. Essi monitorano il corpo umano, raccolgono parametri sanitari e altre informazioni personali e trasmettono tali dati grazie alle tecnologie di connettività.
Keywords: e-health – Internet of Bodies – RFID – Privacy – Cyber security
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